UN PO’ DI STORIA
Bormanus, venerato dio delle acque nel Ponente Ligure di prima dei Romani, abitava in una fitta foresta (beh, questo è strano, ma la leggenda non l’ho mica inventata io!) che nessuno aveva cuore di attraversare dopo il tramonto.
Ben più terraterra, i Romani lo “sfrattarono”, radendo al suolo la foresta e costruendovi una stazione di sosta lungo la via Julia Augusta.
Poi, mentre ne sostitiuvano il culto con quello della dea Diana ne preservarono però la memoria chiamandolo Lucus Bormani in suo onore.
Anche se i primi ad iniziare la coltivazione dell’ulivo in Liguria furono i greci della colonia di Marsiglia, è proprio con i Romani (“Olea prima omnium arborum est”) che la sua coltivazione venne intensificata (anche a seguito della conquista delle Gallie).
A partire poi dal XII Sec. ci pensarono i Monaci Benedettini ad aiutare e guidare i liguri nella costruzione degli infiniti terrazzamenti sui quali ancora oggi le piante vengono coltivate e rendono unico il paesaggio ligure.
Protagonista indiscussa della zona è la Taggiasca, così chiamata perchè inizialmente introdotta proprio dai monaci nella località di Taggia.
Parente stretta (o meglio, derivazione adattiva) della Frantoio, è una delle poche cultivar auto-fertili.
A duplice attitudine, di buona vigoria e produttività (a discapito delle dimensioni ridotte delle drupe) da essa si produce il primo olio che ha potuto fregiarsi della certificazione DOP.
Arma di Taggia, una delle tre Aziende fondatrici del Consorzio di Tutela Olio DOP Riviera Ligure, vent’anni di storia e tre diverse facce arispecchiare tradizione, imprenditorialità e futuro.
L’AZIENDA
CASA OLEARIA TAGGIASCA, TERRE BORMANE e GALATEO & FRIENDS propongono tre linee distinte dedicate rispettivamente alla Grande Distribuzione Organizzata, all’alta ristorazione (sono tra le scelte di Heinz Beck e Massimo Bottura) ed a chi vuole unire la Qualità ad arte e packaging particolarmente curati (non casuale il claim “il buono racchiuso nel bello”.
Vent’anni di attività ed una commercializzazione “all over the world”(comprese le catene più prestigiose al mondo quali La Rinascente, KaDeWe, Galeries Lafayette)
Essenzialmente EVO di Qualità ma senza dimenticare gli aceti ed i prodotti conservieri.
L’ASSAGGIO
“PARCEL”, DOP RIVIERA LIGURE RIVIERA DEI FIORI, è una monocultivar di Taggiasca particolarmente “ligure”. Prodotto in una piccola parcella dell’Azienda
Nel suo essere oltremodo delicato ed elegante, propone un naso di grande complessità che spazia dalle note di fieno e pomodoro maturo a quelle di mela Golden e frutta secca con un accenno alla banana.
L’assaggio è di inconsueta gentilezza e propone un fruttato maturo di leggera intensità giocato più sulla leggera e piacevole piccantezza che sui toni amaricanti.
Particolarmente adatto su vellutate e risotti a base di crostacei senza disdegnare le carni bianche.